Buon compleanno Bob Marley

 


Tanti auguri a Robert Nesta Marley, detto Bob, il più grande musicista del ventesimo secolo, che oggi avrebbe compiuto 78 anni. Un artista che solamente grazie al suo enorme talento e determinazione dal fango di Trenchtown (quartiere povero di Kingston, Jamaica) seppe assurgere alle più alte vette della fama mondiale, ancora oggi amato e venerato in ogni angolo del pianeta come pochi altri, anzi come nessun altro. 


Alla sua musica fatta di pura magia sciamanica sono attribuiti, giustamente, veri e propri miracoli, come la capacità di tranquillizzare bambini indemoniati o sanare le ferite di cuori infranti, o sollevare rivolte popolari.


Qui lo vedete in una rara foto d'archivio che mi ha mandato la madre Rita mentre enfant prodige ancora nella culla componeva il memorabile riff di I Shot The Sheriff, canzone poi ripresa da Eric Clapton, che ne fece una versione notoriamente patetica e slavata.


Un altro blasonato artista dell'epoca che maldestramente cercò di imitarlo fu Stevie Wonder, che in Master Blaster dei primi anni '80 fece un triste copia e incolla (vai a leggerti il testo se non ci credi) degli stilemi compositivi del nostro eroe, con risultati però a dir poco miserevoli. Solo che siccome era un artista americano invece che del Terzo Mondo finì in classica meglio piazzato dell'inarrivabile Maestro.


Bob Dylan invece non cercò mai di imitarlo, se non in tentativi di canzoni poi abortite e finite nel cestino, ma comunque è risaputo che covasse una cocente invidia per il talento smisurato di questo meticcio dei mari del Sud.


E tutto ciò Marley lo ottenne usando soltanto tre accordi, non dimentichiamolo. Cosa sarebbe diventato se avesse studiato musica da bambino?! Un novello Bach?! Un novello Miles Davis?! Non lo sapremo mai. Ma poco conta, perché alla fine le note sono sette, e tutti quegli accordi strani dei musicisti colti non sono altro che variazioni sul tema della cadenza classica I-IV-V, il giro di Stir It Up.


Buon compleanno Bob Marley ❣️ 


Ps: A proposito, secondo me hai fatto bene a inscenare la tua falsa morte e a ritirarti su una spiaggia segreta per evitare gli accolli di tutti quei balordi del ghetto che ti chiedevano sempre mari e monti. E complimenti anche per Tomorrow People, canzone tua che da quella stessa spiaggia hai mandato al giovane erede Ziggy per aiutarlo nel lancio della sua carriera. Vabbè aho, ci hai provato, poi è andata come è andata.

www.adrianobono.it

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